La Libertas Martignacco non ha nessuna intenzione di tornare sul mercato, almeno per ora. Dopo sei giornate l’Itas Città Fiera è ancora a digiuno di vittorie e ultima nella graduatoria del girone Est di A2 femminile, ma il presidente della società, Fulvio Bulfoni (nella foto), esclude la possibilità di cercare rinforzi nell’immediato. Anzi, si sofferma su due concetti chiave: fiducia e ottimismo, nonostante la situazione non semplice.Questo fine settimana la squadra osserverà un turno di riposo. Tornerà in campo il primo novembre contro la Cda Talmassons, per il primo derby della stagione. «La squadra – spiega Bulfoni – era stata allestita in maniera precisa, con Giulia Pascucci a fare da traino per un gruppo giovane e inesperto. Il suo infortunio ci ha penalizzato. E molto. Non vogliamo cercare alibi, ma è inutile nascondere che con il suo infortunio si è rotto l’equilibrio. Sta completando il suo recupero, ci auguriamo di poterla rivedere in campo a dicembre».Nel frattempo la squadra si è fatta tradire dall’insicurezza, finendo in un tunnel da cui non è semplice uscire. «Ci sono state almeno due gare – continua Bulfoni – in cui la squadra aveva la possibilità di andare sul 3-0 e ha invece sbagliato dei palloni chiave, anche se le ragazze stanno dando comunque tanto. Ora devono trovare il modo di uscire da questa situazione negativa, per recuperare convinzione e serenità».Il presidente ha incontrato la squadra, ponendo l’accento sulla fiducia. «Lo sport ci mette spesso di fronte a delle difficoltà – conclude – e, come nella vita, dobbiamo trovare delle soluzioni. Le ragazze devono di mostrare quanto valgono».
dal Messaggero Veneto di venerdì 23 ottobre 2020