È chiamata a una scalata impervia, questa domenica, dalle ore 15, l’Itas Ceccarelli Group Libertas Martignacco. Nessuna montagna, però, di fronte alla squadra di coach Marco Gazzotti, bensì sette colli. Quelli rappresentati dall’Acqua & Sapone Roma Volley Club, prossima avversaria delle friulane sul taraflex del PalaMartignacco. La sfida alla capolista, per capitan Modestino e compagne, rappresenta il giro di boa di questa regular season, match che segnerà quindi la fine del girone d’andata. E che fine: di fronte alle biancoblu, infatti, ci sarà una compagine ancora a punteggio pieno, un roster sin qui in grado di inanellare nove vittorie in altrettanti incontri disputati (solo due i set persi, entrambi ai vantaggi). Tra le file delle giallorosse, figurano l’ex di turno Michela Rucli, a Martignacco dal 2019 al 2021, nonché la palleggiatrice Marta Bechis, due volte campionessa d’Italia (e non solo) con la maglia dell’Imoco Volley. L’opposto Erblira Bici è la principale realizzatrice a disposizione di coach Cuccarini, ma guai a sottovalutare le altre fonti offensive capitoline: da Jessica Rivero a Giulia Melli, la prossima avversaria dell’Itas può disporre di un arsenale completo. In tutti i reparti. Dal canto loro, le “ragazzine terribili” appaiono motivate ed intenzionate a non farsi intimidire dai valori proposti dalla capolista. Forti del successo ottenuto nell’ultimo turno a Marsala, le friulane vogliono proseguire nella propria crescita. Passi essa o meno per un incontro così complesso. In quest’ottica vanno dunque lette le parole della schiacciatrice biancoblu Elisa Bole.
Elisa, come vi state preparando ad affrontare il big match di domenica?
«Come tutte le altre partite. Siamo consapevoli del fatto che Roma sia la squadra più forte del campionato, certo, ma non per questo dobbiamo demoralizzarci. Anzi, siamo cariche e desiderose di fare bene. Vogliamo affrontarle con lo spirito giusto».
Che squadra, allora, vi troverete ad affrontare?
«Una squadra con giocatrici di altissimo livello complete in tutti i fondamenti. Una formazione per cui mi risulta difficile trovare dei punti deboli. Starà a noi pertanto essere brave a non farci intimorire nel corso della partita restando lucide e consapevoli del nostro valore, della squadra che siamo e di quello che anche noi siamo capaci di fare. Poi cercheremo di sfruttare le poche occasioni che ci daranno. E punteremo a sfruttare il fattore campo, la vicinanza del nostro pubblico».
Un bilancio su questa vostra prima parte di stagione?
«Possiamo dire che ci riteniamo molto soddisfatte dei risultati sin qui ottenuti. Sicuramente possiamo fare meglio. Per il resto, da qui in poi dovremo continuare ad allenarci e a lavorare per mantenere la rotta verso i nostri obiettivi».
(Nella foto: Elisa Bole, numero 10)