Si conclude un anno solare e allora è tempo di bilanci per il presidente dell’Itas Città Fiera Libertas Martignacco, Bernardino Ceccarelli. Il 2018 che da oggi va riposto nel cassetto dei ricordi assume dei contorni storici per la società friulana. Tra vittoria della Coppa di B1, la promozione in A2 e la salvezza sempre in A2 ce n’è per tutti i gusti.
Presidente (nella foto Lodolo), partiamo dal 31 marzo 2018.
«La vittoria della Coppa di B1 a Cutrofiano in Puglia. Un’emozione particolare anche perché la nostra squadra era la più giovane con 19 anni e spiccioli di età media. E’ stato un momento di gloria per tutti noi. La società di casa aveva organizzato molto bene la manifestazione. Ricordo lo sparo dei coriandoli durante la premiazione. Insomma, bellissimo».
Passiamo al 5 maggio 2018.
«La sera della promozione in serie A2 che è tornata in Friuli 19 anni dopo l’ultima volta. Quella sera a Martignacco c’era di tutto: cartelli, bandierine, il palazzetto stracolmo. Una coreografia eccezionale. A fine andata abbiamo capito che potevamo farcela. La squadra girava bene, l’intercambiabilità delle giocatrici era il punto di forza. Abbiamo continuato a mantenere i piedi per terra convinti che non bisognava lasciarsi andare a proclami».
Arriviamo al 30 dicembre 2018.
«Un’annata così chi l’avrebbe mai immaginata con la salvezza già in mano a fine 2018? Le nostre ragazze vanno ammirate. Si allenano due volte al giorno: alcune di loro lavorano, altre studiano, altre invece sono professioniste. Il gruppo è sereno, umile e sempre sorridente. Lo dobbiamo lodare. Non esiste un momento in cui non si possano sottolineare questi aspetti. E’ un entusiasmo contagioso anche perché chi poteva immaginare di riempire il palazzetto a Santo Stefano come all’anti viglia di Natale. Gli appassionati e non hanno il piacere di venire a vederci. Gli incontri sono di buon livello. Penso che questa sia la chiave che giustifica una presenza massiccia».
Quali sono le aspettative per il 2019?
«Avendo acquisito la matematica certezza di disputare la Poule promozione possiamo affrontare le prossime partite con minori preoccupazioni, quindi siamo certi che queste atlete riserveranno ancora delle sorprese e divertiranno il nostro pubblico numeroso».
Siamo verso la fine. Facciamo un gioco. Un aggettivo per…
Beatrice Pozzoni «Solare»
Alice Turco «Friulana doc»
Linda Martinuzzo «Chioccia»
Giulia De Nardi «Garanzia»
Marta Pecalli «Pronta alla chiamata»
Karola Dhimitriadhi «Martello»
Allison Beltrame «Talento da scoprire»
Lara Caravello «Leader»
Karin Sunderlikova «Promessa»
Beatrice Molinaro «Stratosferica»
Giulia Gennari «Regista»
Martina Fedrigo «Garanzia»
Sirya Tangini «Sicurezza»
Marco Gazzotti «Grandi qualità, ha saputo fare crescere tutte le atlete»
Staff tecnico «Persone umili, ma di grandi volontà e capacità»
L’ultimo pensiero del presidente Ceccarelli.
«Grazie a tutti i dirigenti e collaboratori che sono tanti. Anche a chi è impegnato nella sistemazione del taraflex, persone che non vanno a spasso la domenica sera perché hanno questa incombenza. Infine, un augurio sincero e cordiale di buon 2019 a tutti quelli che ci seguono».
Ufficio Stampa