Soddisfatto? Ni. Vede infatti il bicchiere mezzo vuoto coach Marco Gazzotti al termine della partita che ha visto la sua squadra cedere al tie break contro le padrone di casa di Soverato. In seguito, va detto, a una rimonta delle sue esemplare, portata quasi del tutto a compimento. E sfumata, quindi, sul più bello.
«Ovviamente, sotto 2-0 portare a casa un punto potrebbe essere motivo di soddisfazione. In realtà, per me non lo è. Questo perché sono convinto che abbiamo buttato ben più di un punto. Nei primi due set abbiamo avuto un atteggiamento assolutamente incomprensibile per la difficoltà della partita che dovevamo affrontare e abbiamo fatto esattamente il contrario di quello che dovevamo fare. Il secondo set, in particolare, è stato letteralmente buttato via. È questo il maggior motivo per me di rammarico».
Il tecnico, quindi, prosegue analizzando la reazione delle sue atlete del terzo e quarto set: «È stata ottima. E l’aver portato a casa un punto può risultare un aspetto positivo. In realtà, poi, nel quinto set abbiamo buttato via la partita con degli errori importanti e un atteggiamento difensivo non adeguato. Quindi ripeto, aver preso un punto è positivo, ma sono convinto che avremmo potuto fare molto meglio».
La chiosa, dunque, è rivolta agli impegni futuri: «Questa situazione è da tenere in considerazione, bisogna farne tesoro. Perché anche in questo frangente abbiamo dimostrato che, quando giochiamo, possiamo mettere in difficoltà tante squadre. Il problema è che non possiamo farlo solo a sprazzi e non possiamo farlo senza un atteggiamento difensivo di livello, quello che finora ci ha contraddistinto. Però ci servirà da lezione».