Entra nel vivo il campionato delle ragazzine terribili dell’Itas Ceccarelli Group Martignacco. E lo fa con la sfida esterna che opporrà le friulane alla capolista Montecchio. Immacolato, sin qui, il cammino del sodalizio vicentino, capace di regolare per tre set a zero entrambe le formazioni affrontate in questo avvio di stagione (Vicenza e Perugia). Esame importante, dunque, quello alle porte per capitan Modestino e compagne, reduci a loro volta dal successo ottenuto al tie break domenica scorsa contro l’Assitec Sant’Elia. Ardua, la sfida in programma domenica 6 novembre (ore 17) al Palaferroli di San Bonifacio imporrà alla giovane squadra allenata da coach Gazzotti di bruciare alcune tappe nel percorso di crescita intrapreso a estate inoltrata. A svelare quindi come il team biancazzurro si presenta all’impegno valevole per la 3^ giornata di campionato, la schiacciatrice Sara Cortella.
Sarà, com’è andata, innanzitutto, la vostra settimana di allenamento?
«È stata molto impegnativa. Martedì siamo tornate in palestra consapevoli del fatto che, nonostante avessimo vinto una partita importante contro una squadra ostica, per noi ci fosse ancora da lavorare sodo. Siamo tornate quindi ancora più cariche, forse molto molto più consapevoli dei nostri punti di forza così come dei nostri limiti».
Cosa vi ha lasciato la scorsa gara?
«Ci ha insegnato che, se spingiamo, se evitiamo errori, siamo in grado di vincere molte partite. Ed è questo che il coach sta cercando di inculcarci bene in testa, ovvero il cercare di limitare gli errori. Nell’ultimo incontro forse avremmo potuto imporci al quarto set ma, comunque sia, una vittoria è una vittoria e siamo contente di averla portata a casa».
Come vi siete preparate, allora, per l’impegno contro Montecchio?
«Montecchio è una squadra molto forte e ben strutturata con elementi davvero importanti. Stiamo cercando di spingere molto sulla difesa cercando di affinare qualche aspetto in attacco. Visto il livello delle nostre avversarie, abbiamo voluto concentrarci principalmente su noi stesse, senza pensare ai loro punti di forza. Vogliamo affrontare la partita di domenica libere mentalmente. Poi sarà dura – come sempre contro di loro – ma noi daremo il massimo».