Domenica, alle 17, la Itas Ceccarelli Group Libertas Martignacco ospiterà Vicenza nella settima di ritorno del girone B della Vivo serie A2 femminile: arbitri Maurina Sessolo e Luca Cecconato.
Marco Gazzotti (coach) – «Finalmente potrò tornare a bordo campo. Seguire la squadra a distanza è stato decisamente frustrante perché non mi era mai successo prima e il senso di impotenza è davvero brutto da sopportare. Le ragazze e lo staff, in questo periodo, sono stati bravissimi. Ho cercato di aiutare loro da casa, studiando in modo più accurato i video e preparando meglio le partite avendo più tempo a disposizione. La squadra sta vivendo un trend di crescita. Dal derby del 26 dicembre scorso, dopo la sconfitta casalinga contro Modica, è cominciato un percorso di risalita tecnica e morale oltre che di risultati e di gioco. Le giovani stanno dando un grande contributo, soprattutto contro il Club Italia. Il loro entusiasmo è vitale. Sono molto contento, però bisogna stare attenti. Dev’essere un punto di partenza, non di arrivo, per continuare a migliorare. Vicenza? E’ una squadra che come noi si gioca le chances di accesso alla Poule promozione e lotterà col coltello tra i denti. Sarà una battaglia come all’andata e dovremo essere bravi a portare la gara dalla nostra parte. Mi aspetto di continuare su questo trend positivo».
Media – La partita di domenica verrà trasmessa domani in diretta streaming, dalle 16.55, sul canale YouTube di Volleyball World.
Istruzioni per l’uso – La prevendita è sempre attiva sul circuito Vivaticket sia on-line (https://www.vivaticket.com/it/biglietto/itas-ceccarelli-group-martignacco-vicenza/175367) che nelle ricevitorie autorizzate, mentre la biglietteria dell’impianto di via San Biagio aprirà domenica alle 16. L’accesso al palazzetto sarà consentito fino al 35% della capienza, indossando la mascherina di tipo FFP2 ed esibendo il Green pass rafforzato nonché alle persone di età inferiore ai dodici anni e ai soggetti esenti dalla campagna vaccinale sulla base di idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti con circolare del Ministero della salute.