Vittoria piena doveva essere, così è stata. L’Itas Città Fiera Martignacco batte 3-1 (23-25, 25-20, 25-20, 25-19) il fanalino di coda Montecchio nel giorno dell’esordio della russa Irina Smirnova (nella foto Lodolo), immediatamente determinante.
Coach Marco Gazzotti in avvio della sesta di ritorno di A2 femminile opta da subito per Smirnova da opposto assieme a Carraro in regia, Fiorio e Rossetto in banda, Rucli e Tonello al centro, Scognamillo libero.
Montecchio è ultima in classifica, ma spesso in campo non lo si è notato. Proprio come oggi. Nel primo set, le venete partono bene (2-5) e quando l’Itas Città Fiera va avanti con un ace di Fiorio (12-11) non si scompongono. Nemmeno sul 15-12. Coach Gazzotti, sul 17-17, prova a cambiare le carte in tavola per due azioni con Cortella al posto di Rossetto, Martignacco resta a galla sul 19 pari, poi è costretto ad accusare lo strappo decisivo delle vicentine che vanno sullo 0-1: 23-25.
Nel secondo parziale, la musica è diversa. L’Itas Città Fiera scende in campo con il giusto piglio ed indirizza il set fin dal principio: 5-0, 6-1, 12-4. Montecchio nulla può e le friulane tengono le avversarie a debita distanza (15-7, 17-10), mentre Cerruto va al servizio per una volta al posto di Rucli. Le venete ci provano comunque arrivando a -3 (22-19), però l’Itas Città Fiera coglie l’1-1 vincendo il parziale 25-20.
Nel terzo set, la partenza è a tinte biancorosse (1-4, 3-6), l’Itas Città Fiera raddrizza la barra (8-7) e Montecchio estrae il suo ultimo vantaggio sul 10-12. La Libertas torna in vantaggio (15-13) e non molla la presa fino in fondo, andando sul 2-1 grazie allo stesso risultato del secondo set (25-20).
La prima parte del quarto set è equilibrato. Lo strappo determinante è dell’Itas Città Fiera che si fionda sul 14-10, poi tramutato in 15-11 e 21-16. Montecchio non riesce a risalire la corrente. Tocca a Rossetto chiudere i giochi (25-19). Martignacco festeggia 3-1 e chiude col sorriso il 2020.