Nella seconda d’andata del girone est di serie A2 femminile, l’Itas Città Fiera Martignacco perde 1-3 (25-19, 18-25, 22-25, 23-25) contro Soverato e non riesce a rompere il ghiaccio. Coach Marco Gazzotti (orfano dell’infortunato capitan Pascucci) schiera il sestetto formato da Carraro in regia, Dapic opposto, Fiorio e Cortella in banca, Rucli e Tonello al centro, Scognamillo libero. Prima di cominciare viene osservato un minuto di raccoglimento in memoria del Presidentissimo Bernardino Ceccarelli. Non poteva essere altrimenti. Come non poteva essere altrimenti l’apposizione di uno striscione in suo ricordo dietro alla panchina friulana che recita «Pres sempre con noi».
La partenza dell’Itas Città Fiera è debordante: 3-0, 4-1 e 7-2 è la progressione dei primi scambi. Soverato si ridesta, impatta sul 7-7 e va anche avanti 7-8. Lo spettacolo è assicurato perché ce ne vuole prima che il pallone vada per terra. Difende bene Martignacco, però anche le calabresi fanno la stessa identica cosa. Lo sprint vincente, tuttavia, è delle padroni di casa che schizzano sul 17-13 e tengono a distanza di sicurezza le ospiti prima di chiudere sul 25-19.
L’avvio del secondo parziale è sputato al primo. L’Itas Città Fiera pigia sull’acceleratore (4-1), sembra che sia tutto in discesa, invece Soverato si rimette subito in riga. Sul 5-6, coach Gazzotti inserisce Rossetto per Cortella, ma la musica non cambia. Le ospiti mantengono le due mani sul manubrio e allungano inesorabilmente: 5-7, 6-10, 9-14. Sul 12-18, torna Cortella per Rossetto, l’inerzia non muta. Le calabresi gestiscono con piacere (15-21). Gazzotti sostituisce Rucli con Cerruto per il turno di battuta (17-24), poco prima dell’1-1 (18-25).
C’è equilibrio all’inizio del terzo set (4-4), l’Itas Città Fiera prende anche il comando delle operazioni (7-6), ma l’inerzia è tutta per Soverato: 7-9 e 7-11. Gazzotti cambia Rucli con Modestino, non basta. Una battuta battezzata erroneamente out e un muro subìto da Cortella, che viene sostituita nuovamente da Rossetto, allargano la forbice: 9-15. Poi, un’altra battuta battezzata erroneamente fuori dalla friulane dà alle calabresi l’11-18. Si deve provare a rimontare. L’Itas Città Fiera dà tutto per tutto e ha pure la palla del pareggio, ma viene murata: 20-22. E’ lo slancio determinante per Soverato che vince 22-25.
Gazzotti continua a cavalcare in principio Rossetto al posto di Cortella rispetto al sestetto iniziale. L’Itas Città Fiera sa di non potere sbagliare. E’ parità sull’8-8, poi Martignacco dà una spallata sull’11-9. Sarà l’ultimo vantaggio del match per le friulane che ritrovano nel frattempo Cortella per Rossetto. Soverato rimette il naso avanti con un contro parziale di 0-5 (11-14) e respinge con merito gli assalti delle locali: 13-14, 19-20, 20-21. L’Itas Città Fiera ci prova fino all’ultimo (23-24) prima di alzare bandiera bianca spedendo out l’ultima battuta. Finisce 23-25 e i tre punti prendono la strada della Calabria.
Nel prossimo turno, domenica alle 17, l’Itas Città Fiera ospiterà San Giovanni in Marignano.
Ufficio Stampa