Da Montecchio a Messina… fino a Perugia. Si concluderà in Umbria, così, il trittico di gare esterne di questo inizio campionato per l’Itas Ceccarelli Group Martignacco. Domenica 20 novembre, alle ore 17, capitan Modestino e compagne saranno di scena su taraflex del Pala Pellini per vedersela contro la 3M Pallavolo Perugia. La formazione biancorossa, tra le cui file milita la palleggiatrice friulana ex Martignacco e Udine Miriana Manig, viene da cinque sconfitte in altrettanti incontri giocati; al contempo, tuttavia, è reduce dalla prova incoraggiante espressa nell’ultima giornata a Vicenza (3-1), un turno in cui coach Marangi ha potuto finalmente schierare il suo sestetto ideale. Sull’avvio di stagione umbro, infatti, hanno fin qui pesato gli svariati infortuni subiti e la conseguente quantità di allenamenti svolti a ranghi ridotti. Guai dunque a sottovalutare Perugia. A sottolinearlo, anche la centrale biancoblu Katja Eckl.
Katja, parliamo in primis del vostro prossimo avversario. Che squadra vi troverete ad affrontare domenica?
«Una squadra con moltissima grinta, che lotterà su ogni pallone. Una formazione che non dovremo assolutamente sottovalutare. Loro, infatti, nei giorni scorsi hanno recuperato degli elementi fondamentali e saranno decise a vincere davanti al pubblico amico. Anche per noi, però, sarà importante ottenere i tre punti in palio».
Siamo alla terza trasferta consecutiva. Non sentite la mancanza dei vostri supporter?
«Certo, al tempo stesso, però, percepiamo il loro tifo da casa e per questo li sentiamo sempre vicini. Il loro sostegno, anche se a distanza, ci aiuta anche quando giochiamo in trasferta. Speriamo di rivederli tutti alla prossima gara interna».
Arrivate al match con Perugia forti di tre successi ottenuti consecutivamente. Cosa fare per provare a mantenere questo ruolino di marcia mantenendo, al contempo, i piedi per terra?
«La chiave, in primis, è l’impegno che mettiamo ogni giorno in palestra, che deve restare costante. Altrettanto importante, quindi, è il non sottovalutare mai l’avversario. A cominciare, come detto, da quello che incontreremo domenica dall’altra parte della rete».