Una sconfitta netta, che rende davvero amara la prima storica trasferta in Serie A2 della società friulana. L’Orvieto batte l’Itas Città Fiera 3-0 (25-18, 25-18, 25-23) in poco più di un’ora di gioco. La squadra deve ritrovare fiducia in sé stessa e non di giocare in tensione, qualità necessarie per evitare di commettere errori e regalare punti all’avversario commenta il presidente della Libertas Martignacco, Bernardino Ceccarelli -. E’ successo anche oggi, nel terzo set sul 23 pari, un errore in attacco di Sunderlikova ha consegnato il set a Orvieto. Da sottolineare che le padroni di casa hanno attaccanti incontenibili, ma da parte nostra il muro non ha minimamente messo in difficoltà le avversarie.
Gazzotti ha fatto scendere in campo Gennari in regia, Sunderlikova in opposto, Caravello e Dhimitriadhi in banda, Molinaro e Martinuzzo centrali e De Nardi libero. Sono scese in campo anche Pozzoni, Beltrame, Tangini.
Fino al 9° punto sembrava riuscissimo a contenderci il risultato finale, invece la squadra di casa ha iniziato a macinare punti, chiudendo il parziale 25-18 dice ancora il presidente -. Stesso copione nel secondo set, nonostante fossimo riuscite a giocarcelo fino al 15° punto. Il rammarico più grande è legato al terzo parziale: non siamo stati capaci di chiuderlo a nostro favore nonostante i 5 punti di svantaggio recuperati, per arrivare al 20 e al 23 pari.
Migliore realizzatrice Molinaro con 13 punti, seguono Sunderlikova con 11, Caravello con 8, Tangini con 5, Gennari con 4, Dhimitriadhi con 3.